ag. di vocabolo che può essere usato sia piano che sdrucciolo, es. òdio, a fine verso può divenire odïo; es. Qual mai tra i nati e l’odïo (Manzoni); a fine verso non modifica la quantità sillabica, in questo caso un settenario
Modificato: mercoledì 5 marzo 2014 11.02