verso di otto sillabe; il più comune è l’o. trocaico, con accenti su 1ª, 3ª, 5ª e 7ª sillaba, es. ùn ribèlle màl di pétto (Giusti); più raro l’o. dattilico, accenti su 1ª, 4ª e 7ª sillaba, es. Nói sedevàmo ed un giórno (Pascoli); doppio o., verso composto di due ottonari.
Modificato: sabato 1 marzo 2014 18.15